Dati Tecnici della Gita
TETE DU RISSACE (2.965 m)
La gita è raccomandabile per la favorevole esposizione e non presenta un lungo avvicinamento; è possibile effettuare un anello attraversando la cima.
ACCESSO
Da Torino, raggiunto il Monginevro, si scende lungo la N94 che, oltre a Briancon, porta al bivio che precede Guillestre; poi si segue la D902 fino a Maison du Roi e si svolta a destra fino a Ceillac. Si lascia l'abitato sulla sinistra per raggiungere il Pied du Melezet dove inizia la gita.
SALITA
Dal parcheggio di Pied du melezet si segue il tracciato della stradina che in lenta salita percorre la destra orografica del torrente omonimo; superati i casolari detti Cime du Melezet (1.822 m) si giunge allo sbocco del Vallon Albert. A sinistra sorgono le grange di La Riaille. Si percorre ora la destra orografica del vallone sul tracciato del sentiero estivo, quindi sul fondo fino al punto dove il vallone forma un ampio falsopiano (2.300 m).
Proseguendo verso SE si trascura sui 2.450 m l'avvallamento che a sinistra sale al Col Allongé e si percorre il ramo del vallone dominato dall'allungata cresta rocciosa della Montagne de la Riche, che in ultimo s'inpenna e si apre sul Col Albert (2.846 m). Si percorre ora il versante sinistro del crinale Guil-Ubaye, toccando la breve cresta che verso Nord raggiunge la Tete du Rissace.
DISCESA
Lungo l’itinerario di salita o lungo l'accentuato pendio NO.
ACCESSO
Da Torino, raggiunto il Monginevro, si scende lungo la N94 che, oltre a Briancon, porta al bivio che precede Guillestre; poi si segue la D902 fino a Maison du Roi e si svolta a destra fino a Ceillac. Si lascia l'abitato sulla sinistra per raggiungere il Pied du Melezet dove inizia la gita.
SALITA
Dal parcheggio di Pied du melezet si segue il tracciato della stradina che in lenta salita percorre la destra orografica del torrente omonimo; superati i casolari detti Cime du Melezet (1.822 m) si giunge allo sbocco del Vallon Albert. A sinistra sorgono le grange di La Riaille. Si percorre ora la destra orografica del vallone sul tracciato del sentiero estivo, quindi sul fondo fino al punto dove il vallone forma un ampio falsopiano (2.300 m).
Proseguendo verso SE si trascura sui 2.450 m l'avvallamento che a sinistra sale al Col Allongé e si percorre il ramo del vallone dominato dall'allungata cresta rocciosa della Montagne de la Riche, che in ultimo s'inpenna e si apre sul Col Albert (2.846 m). Si percorre ora il versante sinistro del crinale Guil-Ubaye, toccando la breve cresta che verso Nord raggiunge la Tete du Rissace.
DISCESA
Lungo l’itinerario di salita o lungo l'accentuato pendio NO.
