Dati Tecnici della Gita
LE GRANDE CASSE (3.855 m)
SALITA
1° giorno: Il primo giorno si sale al rifugio partendo dalle piste di Pralognan. Si passa a les Fontanettes (raggiungibile in auto in stagione avanzata quando le piste sono chiuse) poi a les Barmettes e quindi con un lungo giro si contorno a sinistra l'Aiguille de Vanoise per arrivare al rifugio sull'ampio colle (m 2.516).
2° giorno: Dal rifugio si scende al Lac Long che si attraversa lungo il suo lato orientale. Si rimonta quindi una ripida morena che discende dal lato dx orografico del bacino glaciale costituito dal Glacier des Grands Couloir. Ci si approssima alla parete rocciosa e si pone piede sul ghiacciaio lungo la sua breve terminale. Il passaggio e evidente, alquanto ripido ed esposto, poiché si tratta di salire sopra la seracata. Superato questo tratto stretto e incassato, si esce sui pendii superiori, assai più agevoli. Il percorso, facilmente identificabile, si apre tra pareti rocciose. Intorno ai 3.000 m s’incontra un pianoro che si risale; si perviene quindi alla crepaccia terminale che si attraversa nel centro e dopo la quale si possono lasciare gli sci. Il grande canalone si risale nel centro, in direzione est. In alto alcuni grossi crepacci devono essere aggirati superiormente effettuando un tratto in traversata verso dx. ampi e dolci pendii precedono il Col des Grands Couloir. Raggiuntolo si piega a sn e si tocca rapidamente la vetta.
DISCESA
Lungo l'itinerario di salita.
1° giorno: Il primo giorno si sale al rifugio partendo dalle piste di Pralognan. Si passa a les Fontanettes (raggiungibile in auto in stagione avanzata quando le piste sono chiuse) poi a les Barmettes e quindi con un lungo giro si contorno a sinistra l'Aiguille de Vanoise per arrivare al rifugio sull'ampio colle (m 2.516).
2° giorno: Dal rifugio si scende al Lac Long che si attraversa lungo il suo lato orientale. Si rimonta quindi una ripida morena che discende dal lato dx orografico del bacino glaciale costituito dal Glacier des Grands Couloir. Ci si approssima alla parete rocciosa e si pone piede sul ghiacciaio lungo la sua breve terminale. Il passaggio e evidente, alquanto ripido ed esposto, poiché si tratta di salire sopra la seracata. Superato questo tratto stretto e incassato, si esce sui pendii superiori, assai più agevoli. Il percorso, facilmente identificabile, si apre tra pareti rocciose. Intorno ai 3.000 m s’incontra un pianoro che si risale; si perviene quindi alla crepaccia terminale che si attraversa nel centro e dopo la quale si possono lasciare gli sci. Il grande canalone si risale nel centro, in direzione est. In alto alcuni grossi crepacci devono essere aggirati superiormente effettuando un tratto in traversata verso dx. ampi e dolci pendii precedono il Col des Grands Couloir. Raggiuntolo si piega a sn e si tocca rapidamente la vetta.
DISCESA
Lungo l'itinerario di salita.
